Come trattare una donna quando non volete una relazione con lei
Essere caldi o essere freddi? Due casi a confronto in una cruda riflessione su come la “scopamicizia” sia raramente un rapporto sostenibile
Dopo una vita trascorsa impegnato in una relazione a lungo termine dopo l'altra, il mio migliore amico, trentadue anni, nell'ultima estate ha cominciato ad attraversare una propria cosiddetta “hoe phase” e a scoprire, non con poca frustrazione, quanto sia difficile per un uomo single anche tutto sommato ben messo mantenere un'attività sessuale continuativa e soddisfacente senza sacrificare una quantità inenarrabile di tempo libero a provarci con ragazze nuove.
Questo, a causa della propensione di tutte a sparire in breve tempo nel momento in cui chiariva troppo esplicitamente di scopare anche con altre. Un problema, quello dell'eccessiva sincerità, che ho vissuto a mia volta in passato e che per un po' lui ha gestito in modo non proprio elegante: continuando a ripiegare occasionalmente sulla ex, mentendo a qualcuna, cercando di convincere “razionalmente” qualcun'altra di ciò che avrebbe dovuto volere, eccetera.
Ne abbiamo discusso parecchio e non mi son risparmiato di fargli le tipiche prediche da fratello. Di recente, però, è riuscito a perfezionare l'arte del mantenere una compagnia femminile pressoché costante a sforzo zero con un modus operandi che mi ha minuziosamente descritto in una chiamata e davanti al quale non ho potuto che rispondere “se ciò che ti importa al momento è essere appagato sessualmente e non costruire rapporti umani duraturi, fai bene: occhio solo che qualcuna non monti su rancore e decida di crearti problemi per vendetta”.
In buona sostanza, alla prima uscita chiarisce di non stare cercando una relazione, ma poi lascia cadere la cosa lì. Non dice assolutamente nulla sul fatto di star andando a letto anche con altre finché una non pone domande esplicite. Sfrutta così a suo favore l'enorme differenziale fra ciò che una donna è disposta ad accettare quando è inteso dal sottotesto e quando le viene sbattuto in faccia.
Ciò che succede è che molte, non volendo passare per prudi vittoriane davanti a un uomo che tutto sommato qualche caratteristica del maschio Alpha ce l'ha, ben si guardano dal porre domande esplicite troppo presto, preferendo coltivare quanto possibile la speranza che le cose cambino spontaneamente nel giro di un po' di tempo.
Quando questo tempo “scade” e si fanno più inquisitive, lui vuota il sacco. Loro sclerano, lui resta completamente impassibile al tentativo di piegarlo con l'escalation di rabbia e ribadisce fermamente di non aver mai preso diversi accordi. A quel punto, loro affermano qualcosa sulle righe di “ok, hai ragione, ma così non mi sta bene” e se ne vanno.
Poi, tornano nel giro di una o due settimane. Il ciclo si ripete e, in genere a seguito di un'ultima sclerata, spariscono del tutto oppure si fanno andar bene la cosa.
Nel sentire la storia, la mia ragazza ha commentato dicendo “mi sarei aspettata qualcosa di più originale”. Le ho risposto “a che serve inventarsi qualcosa di originale quando siete tutte uguali?”.
Alle botte e al sesso di riconciliazione ha fatto seguito una conversazione interessante. Come molte, lei fatica a capacitarsi che gli uomini debbano ricorrere a degli espedienti così crudi, quand'anche non necessariamente illeciti, per scopare senza fidanzarsi. Il mondo, secondo loro, è pieno di donne, altre donne naturalmente, ben disposte a mantenere relazioni disimpegnate con uomini che non siano in cima al pecking order. “Non potrebbe semplicemente farsi qualche scopamica?”, mi ha chiesto. L'ho scelta così: ingenua e con delle belle tette innocente e incontaminata dalla natura perversa dei rapporti umani.
La verità è che la scopamicizia, e lo dico da privilegiato che ne ha avute diverse, è una cosa che tutte le donne potrebbero avere e quasi nessuna vuole, e al contempo tutti gli uomini vorrebbero e quasi nessuno può avere.
Questo perché, in linea di massima, per una donna quello degli amici e quello degli uomini con cui va a letto sono due universi che non si mischiano. La scopamicizia, nel senso vero del termine, di relazione sessuale con anche il genuino affetto di un'amicizia di mezzo, è una cosa che pochissime concepiscono, e in genere per un periodo estremamente limitato della propria vita. Puntarvi in modo sistematico, per la maggior parte degli uomini, è una ricetta per alternare qualche breve periodo di soddisfazione sessuale a lunghissime astinenze.
Come ho fatto, dunque, ad averne diverse? La risposta sta nel mio comportamento spontaneo nei confronti delle donne con cui vado a letto. Nell'articolo e nel rispettivo video su come pervenire le false accuse di violenza sessuale mi avete sentito stressare l'importanza di rivolgere, anche in una circostanza come quella di una scopata con una donna di cui non vi frega niente, quella cortesia, quell'attenzione in più per evitare che si senta deumanizzata e arrivi a pentirsi dell'esperienza; di condividere qualcosa a livello personale al di fuori del sesso, che sia un momento di gioco, una confidenza o un discorso su un tema sentito da entrambi. Questo non solo fa sì che, appunto, non veniate deumanizzati a vostra volta, ma mette i presupposti perché di lei possa cominciare a fregarvi davvero qualcosa e si apra la possibilità di un rapporto d'affetto.
Rivolgere un atteggiamento di cortesia ed evitare di deumanizzare una donna, però, non significa fare l'avvocato dei suoi presunti interessi dove non è lei a farli valere. Il motivo per cui, in apparente contraddizione col consiglio che vi ho dato la scorsa volta, ho detto al mio amico “se ciò che ti importa al momento è essere appagato sessualmente e non costruire rapporti umani duraturi, fai bene” senza preoccuparmi di come le ragazze che frequenta possano sentirsi, se non in relazione all'eventualità che gli creino potenziali problemi, è che ritengo il suo dovere etico pressoché compiuto nel momento in cui ha messo in chiaro le cose. Se queste continuano a tornare, qualsiasi sia la ragione, è una loro scelta. E l'idea che lui debba sentirsi in dovere di rifiutarle “per il loro bene”, oltre che estremamente paternalistica, è ridicola quanto quella che debba accettare di dargli una relazione monogama che non desidera.
Lo ammetto, io al posto suo probabilmente mi lascerei impietosire, ma a dirla tutta… nemmeno ricordo l'ultima volta che sono stato al posto suo, perché in genere da quelli come me, quando non nasce una relazione, le donne si allontanano prima. Sì, avete capito bene.
Essere affettuosi e amichevoli, se da un lato porta a farsi apprezzare a livello personale, dall'altro porta a scoprire, con non poca amarezza, che l'apprezzamento personale non è il criterio con cui le più scelgono i propri partner sessuali, ed anzi, a maggior ragione quando si tratta di frequentazioni disimpegnate, piuttosto preferiscono avere a che fare con uomini che le trattano con maggior freddezza.
Per questo dico che puntare a una scopamicizia non è la strategia migliore per un uomo che cerca soddisfazione sessuale continuativa, a meno che per scopamicizia non intenda in realtà un rapporto in cui si scopa e basta e chiedersi come va ogni tanto vien fatto passare per amicizia. Poi, sia chiaro, personalmente non rimpiango affatto le mie scelte: in parte perché mi hanno permesso, seppure più raramente di quanto avrei voluto, di costruire dei veri rapporti di affetto e condivisione sessuale con donne predisposte in tal senso, ma anche e soprattutto perché se certe scelte ho continuato a farle nonostante le frequenti frustrazioni che mi causavano, è chiaro che in ultima istanza ciò che più mi importava fosse costruire rapporti umani e non massimizzare la mia soddisfazione sessuale. Sono stato, insomma, coerente col mio desiderio.
La giusta lezione da trarre da questo articolo, dunque, non è “fate come il mio amico” o “fate come me”, bensì “fate ciò che più è coerente col vostro, di desiderio, consapevoli del rovescio della medaglia a cui andate incontro”.
Non fate come il mio amico se avete paura che qualcuna possa crearvi potenziali problemi, se vi accorgete di affezionarvi anche quando cercate di tenere le persone a distanza e se non siete pronti a farvi, nel lungo termine, almeno un po' di terra bruciata intorno, soprattutto in un contesto con poco anonimato. Viceversa, non fate come me se non siete pronti a sentirvi elogiare dalle donne con cui andate a letto per la vostra carineria, per come siete diversi, per avergli dato un'esperienza gratificante dal punto di vista umano… e poi a vederne la maggior parte sparire senza spiegazioni, quando non dicendo espressamente cose come “mi mandi in crisi, perché insisti che non vuoi essere il mio fidanzato, ma ti comporti come un fidanzato” e “sono tornata con quello che frequentavo prima, almeno per lui so di essere solo un oggetto sessuale e non mi faccio illusioni”. Sì, entrambe citazioni pressoché letterali da parte di donne per cui i miei “vabbè, se stasera non si scopa possiamo guardarci un film” o “guarda, ora sono in giro coi miei amici, ma se vuoi puoi unirti” evidentemente erano troppo, da parte di un uomo che aveva dichiarato di non volere una relazione con loro.
Qualsiasi sia la vostra concezione di “trattare bene” o “trattare male” una donna, non trattatela bene con l'aspettativa che per questo smetterà di scegliere chi la tratta male, apprezzandovi perché l'avrete “salvata”. La verità è che, il più delle volte, non vuole essere salvata proprio da nessuno. E continuerà a fare le sue scelte, stupide forse, ma che in ultima istanza non son fatti vostri.
Premiate i comportamenti che vi piacciono e non premiate quelli che non vi piacciono, ma evitate di fare quel passo in più per venire incontro a ciò che pensate debba piacere a lei, se poi finite per odiarle tutte quando fallite.
Piuttosto, nel caso, è meglio che siate un po' più freddi.
Secondo me se si è davvero amici è quasi impossibile introdurre il sesso senza poi diventare fidanzati.
Forse quello che definiamo scopa amicizia in realtà è solo sesso con una persona che già conosci per altri motivi.
Tipo con un collega o un ex collega, o un ex compagno di classe.
PS: Ma la tua ragazza legge i tuoi articoli? Cosa ti ha detto dopo che ha letto la frase barrata?🤣🤣🤣🤣
Molto chiaro il concetto, grazie.